Arredo cucina: quali sono gli stili migliori?

Il moderno

Per non sbagliare, un’idea è quella di prendere spunto dalle cucine più moderne che hanno un arredo semplice e lineare. L’idea di base è a quella dell’essenzialità che si trasforma anche in funzionalità con proposte davvero molto valide per sfruttare al massimo lo spazio e muoversi in libertà in cucina come il carrello per i condimenti, le ante a ribalta, il carrello per l’angolo etc. Una cosa molto importante è che le superfici devono sempre essere continue e cioè non intervallate da decori tipo vetrinetta o maniglie, infatti per questo stile spesso le maniglie sono del tutto assenti, preferendo le cosiddette gole.

In muratura

Una cucina in muratura è quello che ci vuole per creare un ambiente dallo stile un po’ rustico con colori caldi e decori molto presenti. Realizzare delle parti in muratura non è difficile poiché basta utilizzate il cartongesso per realizzare, per esempio, una cappa o uno scaffale con mattoni a vista, in questo caso finti mattoni che rivestono la parte in cartongesso.

Ma va detto che una cucina in muratura può essere adatta anche a un altro tipo di stile davvero molto bello, t anto che spesso si vede sulle maggiori riviste di arredo, ovvero l’industrial. Una parte con mattoni a vista, o finti tali, è perfetta per realizzare una grande cucina open space con bancone centrale con dei richiami industrial curando soprattutto l’illuminazione e lasciando i tubi di aspirazione della cappa a vista.

Retrò

Le cucine retrò sono quelle che prendono sputo dai modelli degli anni 60 che avevano mobili in formica e colori pastello, come il verde o l’azzurro. Il frigorifero esterno e non incassato è un must e oggi ci sono dei modelli molto anni 50 e 60 che sono bombati. Chi prima di acquistare una cucina di questo tipo avvia dei lavori di ristrutturazione potrebbe anche pensare di posare un pavimento a mo’ di scacchiera proprio come le tavole calde americane.