Erbe spontanee per tutti: le più facili da riconoscere e raccogliere

Chiunque può raccogliere delle erbe spontanee che si trovano pure nel giardino di casa. Prima di tagliare periodicamente l’erba, fai un giro in giardino e vedrai che puoi trovare anche tu qualche erba spontanea. Per prenderti cura del verde di casa, leggi anche le recensioni di robot tagliaerba online così hai uno strumento che fa tutto il lavoro di sfalcio del prato senza che tu debba alzare un dito.

  1. I fiori del trifoglio

Il trifoglio è molto comune e facilissimo da riconoscere. Spesso le persone si chiamano sul prato alla ricerca del fortunato quadrifoglio ignorando che i suoi fiori sono commestibili. I fiorellini viola sono ottimi per decorare un bel piatto, per esempio. Questi fiori eduli hanno un gusto addirittura dolce!

  1. Il tarassaco

Una delle erbe spontanee che puoi trovare facilmente è il tarassaco. Alcuni le chiamano denti di cane e non solo altro che lunghe foglie frastagliate. Le riconosci per via del fiore giallo accesso che a fine estate diventa un soffione. Raccogli le foglioline più piccole e tenere che hanno un sapore più delicato. Le puoi mangiare anche crude assieme all’insalata. I fiori si usano anche per aromatizzare un miele semplice come quello comune preso al supermercato.

  1. Le ortiche

Armati di guanti e raccogli le ortiche a inizio primavera quando sono ancora giovani. Le foglioline vano sbianchite cioè passate in acqua calda e poi ghiaccio per mantenere il colore verde brillante. Usale per preparare un risotto, una torta salata o anche nell’impasto degli gnocchi. Hanno un gusto un po’ amarognolo che si sposa bene con i formaggi.

  1. I papaveri

Altre erbe spontanee che puoi trovare facilmente sono i papaveri. Dovresti raccogliere le foglie sempre a inizio primavere quando i fiori non sono ancora sputanti. Anche questa volta, sono perfette per una frittata, un risotto o anche come ripieno per dei tortelli. La ricetta ligure, infatti, prevede di utilizzare erbe di campo per riempiere la pasta fresca, comprese le foglie del papavero.