Software digital signage: cos’è ed a cosa serve

Il digital signage (o segnaletica digitale) è una forma di comunicazione audiovisiva, che si fonda sulla distribuzione di contenuti multimediali e di messaggi in formato digitale, su schermi elettronici, in spazi privati o pubblici. I contenuti vengono creati ed organizzati tramite un’applicazione software, che li trasmette ai monitor attraverso una rete dati locale o internet. Non a caso, il vantaggio principale di questa tecnologia è quello di poter diffondere i contenuti da una località centrale e di poterli inserire in un palinsesto. Tale sistema garantisce contenuti dinamici e programmabili temporalmente, nonché il controllo dei costi e delle risorse organizzative necessarie per la comunicazione. Inoltre, favorisce l’abbattimento del consumo di carta e prevede una manutenzione estremamente semplice.

Del resto la comunicazione è un aspetto importante, con il quale le aziende ed anche gli enti pubblici si devono confrontare ed il digital signage è un metodo efficace per diffondere messaggi e contenuti. Esso, infatti, può essere utilizzato per diverse finalità, come attirare l’attenzione dei clienti e fidelizzarli, grazie all’installazione di grandi schermi touch screen, caratterizzati da grafica accattivante e da un contenuto chiaro e facilmente comprensibile. Tale sistema di comunicazione è estremamente efficace anche nel caso in cui si voglia promuovere prodotti, persuadere ed orientare i fruitori negli spazi commerciali, nonché informare ed educare, attraverso la trasmissione di immagini e notizie, presso i punti di informazione, gli studi medici, gli uffici pubblici e le sedi comunali.

Come funziona il software digital signage

La tecnologia alla base del digital signage, come ci spiega l’azienda HDDS Vision, è costituita da un software, che consente di stabilire cosa trasmettere sugli schermi e quando. I punti di forza di tale sistema sono la semplicità di utilizzo e la flessibilità, favorita dalla possibilità di personalizzazione dei contenuti.

Il sistema, per essere efficace, deve essere basato su di una architettura server-client, che prevede 3 principali entità: CLIENT, ovvero i dispositivi di controllo, SERVER, ovvero il software digital signage e PLAYER, ossia i dispositivi di riproduzione.

In questo modo è possibile gestire i contenuti da remoto via internet, attraverso un’unica interfaccia web, accessibile da ogni dispositivo connesso ad internet (PC desktop, notebook, tablet) e navigabile da tutti i browser esistenti (Chrome, Firefox, Internet Explorer, Safari). Dalla stessa interfaccia è possibile controllare player diversi e la medesima installazione multimediale da più client diversi. Il cliente che si serve di tale software è in grado di agire in totale autonomia. Inoltre, in caso di assenza della rete internet, non si verifica alcun problema, poiché i player sono dotati di una memoria (cache), dove vengono salvate tutte le informazioni, che devono essere visualizzate.

I player sono dei mini PC, che possono essere inseriti in tutte le installazioni audiovisive. Possono essere collegati a qualunque tipo di schermo (verticale, orizzontale, touch e non)  e si occupano della riproduzione a video di contenuti e della gestione delle interfacce touch interattive. Garantiscono affidabilità, installazione facile e gestione completamente automatizzata. Inoltre, essendo di dimensioni assai ridotte, consentono un basso impatto ambientale ed estetico, perfetti per installazioni durevoli ed invisibili.