Perché voler cambiare struttura del ricovero

Ci sono diverse motivazioni per cui un paziente può desiderare di spostarsi dalla sua attuale struttura per il ricovero. Ci sono però delle ragioni che non sono legate alle condizioni mediche ma sono più che altro personali. Una di queste potrebbe essere la grande lontananza da casa; a causa della cronica mancanza di posti letto, un paziente può trovarsi molto distante da casa. In altri casi, un paziente può desiderare di andarsene perché non è per niente soddisfatto del trattamento che sta ricevendo. E ancora, c’è chi desidera andar via dall’attuale ospedale a causa di brutti ricordi magari legati a una dolorosa perdita.

Chi organizza il trasferimento

Quando il trasferimento del paziente avviene per ragioni personali e non mediche allora dell’organizzazione del trasferimento se ne deve occupare il paziente stesso, o chi ne va le feci, senza pensare sul servizio pubblico. Per tale motivo, il paziente deve prenotare un’ambulanza privata dato che non può occupare quella pubblica per i suoi comodi. Di ogni incombenza organizzativa se ne deve preoccupare chi desidera spostarsi, verificando come prima cosa la disponibilità di letti nella struttura dove vuole andare. Una volta che la struttura ha accettato il nuovo paziente, questo deve mettersi in contatto con una società che fornisca il servizio di ambulanze private, le quali non hanno alcuna differenza con quelle pubbliche se non la gestione deli costi. Infatti, quando un’ambulanza è pubblica, i suoi costi sono gestiti dal Sistema Sanitario Nazionale, SSN.

La responsabilità durante il tragitto

Il paziente che vuole trasferirsi per motivi personali, deve dimettersi da solo e prendersi la responsabilità di tutto quello che potrebbe accadere durante il tragitto. Il paziente non riceve infatti la lettera di dimissioni firmata dal solito medico curante o responsabile del reparto, ma la deve firmare da sé: con questo atto si assume la responsabilità della scelta fatta.

Per info e / o prenotazioni: www.ambulanze-privateroma.it