Le norme di legge attualmente presenti prevedono che le caldaie in uso per la produzione di acqua calda domestica vengano controllate da un valido tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Vaillant a Roma. È bene capire che i controllo obbligatori sono diversi dalle revisioni periodiche e hanno delle tempistiche diverse, come spiegato nei paragrafi che seguono.

Che cosa sono i controlli obbligatori sulla caldaia

I controlli obbligatori sono necessari e previsti per la caldaia perché si tratta di un apparecchio che inquina. In molti sottovalutano l’inquinamento prodotto dalle caldaie che emettono dei fumi caldi nell’atmosfera. Durante un controllo obbligatorio sulla caldaia il tecnico utilizza uno strumento che registra dei parametri  come il gas utilizzato, il calore prodotto, i fumi generati e la loro temperatura.

Se i parametri registrati rientrano nei limiti fissati dalla normativa, allora il tecnico rilascia le certificazioni. Si tratta di documenti che certificano il corretto funzionamento dell’apparecchio. In particolare, si parla del famoso bollino blu che spesso si attacca sulla parte frontale della caldaia stessa.

Chi non dovesse avere le certificazioni in regola, in caso di controlli da parte delle autorità locali, corre il rischio di ricevere una multa che va da 500 fino a 3000 euro. Oltre alla multa, va detto che non fa mia certificare la caldaia ed eseguire tutti i relativi controlli, come la pulizia e la sostituzione delle parti usurate, ha un apparecchio poco efficiente che usa tanta combustibile per produrre il calore che serve, avendo una bolletta del gas molto salata alla fine del mese da saldare.

Quali sono le tempistiche previste dalla normativa

Il tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Vaillant a Roma dovrebbe intervenire una volta l’anno sulle caldaie che hanno una potenza superiore di 100 Kwatt. Se la caldaia ha una potenza inferiore a questo limite, allora il tecnico deve intervenire un volta ogni due anni. Chi in casa ha una caldaia di ultima generazione come quella a condensazione, deve prenotare il controllo ancora più di rado, cioè ogni 4 anni.