Perché non si accende la fiamma pilota della caldaia

A tutti può capitare di tornare a casa e accendere l’acqua calda per fare la doccia ma non si scalda. Allora si va verso la caldaia e si scopre che la fiamma pilota non si accenda. Se la fiamma della caldaia non parte, è impossibile avere ambienti riscaldati ma anche l’acqua calda. insomma, è un disagio molto forte che comunque può esser legato a diverse cause, come quelle elencate di seguito.

La candeletta di accensione

Di solito, la mancata accensione della fiamma pilota è collegato a un malfunzionamento a uno dei componenti. La candeletta di accensione, nota anche con il nome di piezoelettrico, è fondamentale per far patire la produzione di acqua calda. Si tratta della parte che ha il compito di dare l’impulso elettrico che brucia il gas combustibile. Può capitare che per colpa di un deposito di sporcizia, usura e mancata pulizia, la candeletta non riesca a fare il suo lavoro. Basta chiamare il tecnico perché la pulisca o la sostituisca con un pezzo nuovo.

La valvola del gas

Anche la valvola del gas, ovviamente, è indispensabile per avviare la fiamma pilota. La valvola alimenta tutto il gruppo di combustione e se ha un’occlusione, allora la caldaia non parte come dovrebbe. In pochi sano che il gas combustibile per la caldaia è ricco di sedimenti e impurità che si possono depositare con il passare del tempo. È possibile che la valvola del gas debba essere tarata nuovamente da un abile tecnico.

Il bruciatore

Terzo e ultimo componente del gruppo di combustile del gas è il bruciatore. Questo elemento ha il compito di bruciare il gas combustibile e avviare la fiamma. Con il passare degli anni, il bruciatore può presentare delle ostruzioni oppure la mancata manutenzione protetta nel tempo ne provoca il blocco. Il pronto intervento caldaie è in grado di fornire un tecnico in tempi brevissimi per tornare alla normalità il prima possibile.

Per info e / o prenotazioni, vai su www.prontointerventocaldaie-roma.it